{"id":7927,"date":"2016-03-20T12:00:20","date_gmt":"2016-03-20T11:00:20","guid":{"rendered":"https:\/\/www.giberto.it\/fashion-at-home-casa-vogue\/"},"modified":"2021-01-27T12:57:58","modified_gmt":"2021-01-27T11:57:58","slug":"fashion-at-home-casa-vogue","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.giberto.it\/it\/fashion-at-home-casa-vogue\/","title":{"rendered":"Fashion at Home – CASA VOGUE"},"content":{"rendered":"

[vc_row][vc_column][vc_column_text]Fashion at Home – CASA VOGUE –\u00a02016<\/strong><\/p>\n

Giberto disegna per Dior Maison<\/strong> una serie speciale di oggetti di vetro. Ispirati agli anni 20 e 30, ma la palette \u00e8 del tutto insolita.<\/p>\n

Di Elena Casadoro.<\/em>[\/vc_column_text][vc_separator][\/vc_column][\/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]Tra le personalit\u00e0 pi\u00f9 brillanti di una Venezia tanto aristocratica ed elegante quanto attiva nel presente e rivolta al futuro, Giberto Arrivabene Valenti Gonzaga<\/strong>, per gli amici Gibi, ha trasformato una sua passione\/sfida tutta personale in un\u2019attivit\u00e0 ricca di sviluppi e, invero, soddisfazioni.<\/p>\n

\u00c8 il 2005 quando, quasi un divertissement, affianca alla sua attivita di manager e broker assicurativo, quella di disegnatore di oggetti di vetro che fa soffiare in fornace dai maestri muranesi e che commercializza con un suo proprio marchio. \u00c8 una produzione essenziale, raffinata e di nicchia, ma non \u00e8 sfuggita a Dior che ha chiesto a questo progettista cosi speciale di creare in esclusiva per il negozio Dior Maison di New Bon Street, a Londra,<\/strong> una nuova linea di oggetti ovviamente tutti prodotti anch\u2019essi in quel di Murano.<\/p>\n

“Per carit\u00e0 non chiamatemi designer, n\u00e9 artista; sono un amatore<\/strong>” ci tiene a rimarcare Giberto, giocando sul doppio significato del termine \u2013 amante e dilettante \u2013 “perch\u00e9 amo le cose belle e mi diverto a ricrearle”. Per Dior, Giberto ha disegnato tre servizi di bicchieri, due brocche, un fermacarte<\/strong> e un grande posacenere di lavagna e vetro: progetti che ben esprimono il lusso senza tempo della griffe francese anche nel comparto casa.<\/p>\n

\u201cMi sono ispirato agli anni 20 e 30 e ho proposto, vincendo le resistenze del vecchio maestro che li ha soffiati, pezzi nuovi che rimandano alla tradizione veneziana, ma con colori insoliti: il grigio, il rosa, il cipria e il nero \u2013 tonalit\u00e0 che per me rappresentano un\u2019epoca\u201d. Giberto reinventa la classicit\u00e0<\/strong> traendo spunti da esperienze diverse:<\/p>\n

\u201cSono nato a Venezia e ho avuto la fortuna di crescere in una casa bellissima, in una famiglia che aveva gusto. La mia ispirazione viene da li. E dai viaggi\u201d. In India<\/strong>, di cui ha ripreso le pietre dure che usa costantemente nei suoi lavori; in Russia<\/strong>, che ama perch\u00e9 abbina materiali preziosi con i pi\u00f9 poveri. Guarda agli oggetti antichi per la qualit\u00e0 dei materiali e la cura nei dettagli, mentre dei moderni apprezza soprattutto le forme.<\/p>\n

Perch\u00e9 ami il vetro? \u201c\u00c8 una materia senza tempo e le cose classiche sono sempre attuali\u201d. Alla grande tradizione Giberto si rif\u00e0 anche nei suoi progetti pi\u00f9 artistici: da anni per esempio realizza, con la tecnica della cera persa, copie di un celebre busto in ottone di Ottaviano Augusto di Ferdinand Barbedienne<\/strong>.<\/p>\n

L’ultima impresa \u00e8 stata la partecipazione alla Biennale Architettura<\/strong>, dove espone, nella sezione realizzata con il Victoria e Albert Museum<\/strong>, la copia della “Paolina Borghese come Venere vincitrice” di Canova, creata con lo zampino di Adam Lowe (factum-arte.com).[\/vc_column_text][\/vc_column][\/vc_row][vc_row][vc_column][vc_separator][vc_single_image image=”5355″ img_size=”full” alignment=”center”][\/vc_column][\/vc_row][vc_row full_width=”stretch_row”][vc_column][vc_separator][vc_column_text]<\/p>\n

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